Rodengo Saiano - Il Miglio Sotto Le Stelle - 24 agosto 2012
Rosini e Cavagnini sul podio nel Miglio di Rodengo Saiano
Fedele ad una tradizione consolidata – eravamo alla sedicesima edizione – venerdì 24 agosto si è disputato a Rodengo Saiano il Miglio sotto le Stelle su Pista. L’Atletica Bedizzole non è voluta mancare all’appuntamento, rientrando ancora una volta con un successo: sul gradino più alto del podio della amatori/masters donne categoria MF35 troviamo infatti Paola Rosini che ha chiuso la sua prestazione con 5’40”98. Al secondo posto Maria Lorenzoni con 5’45”50, terza piazza per Dorina Salvi con il tempo di 5’50”34.
 
Buone notizie anche dal fronte maschile, con Alberto Cavagnini sul terzo gradino del podio nella categoria TM amatori uomini. Da notare che il vincitore Carlo Guana ha fatto segnare il tempo di 5’09”02 mentre il secondo classificato, Paolo Emilio Bonzio, ha terminato con il tempo di 5’10”40. Cavagnini ha chiuso in 5’10”90. Infine, nei master, categoria MM35, buon quarto posto di Mario Barba.
 
Lonato - luglio 2012
Lonato porta bene a Paola Rosini
Dopo il successo di categoria al Miglio,
altra bella prestazione della portacolori dell’Atletica Bedizzole alla dieci chilometri.
Tra Lonato del Garda e Paola Rosini c’è feeling. Dopo avere vinto la categoria TF nel Miglio di Lonato che si è corso sabato 17 luglio, Paola Rosini ha fatto segnare un’altra bella prestazione alla prima edizione della Lonat01Km: Paola ha chiuso al secondo posto alle spalle di Clara Faustini dell’Atletica Brescia; 37’28” per la vincitrice, 38’47” per la bedizzolese. Da segnalare la qualità organizzativa dell’evento allestito dall’Atletica Lonato, che merita davvero un plauso. Non sono infatti mancate le attenzioni per i concorrenti: dalla custodia delle sacche sportive alla segnalazione del chilometraggio lungo il percorso. I tempi sono stati tracciati con un servizio di rilevamento tramite microchip installato sul pettorale, senza obbligo di restituzione e quindi senza l’antipatica procedura della cauzione.
 
Interessante, inoltre, la sostituzione delle moto di servizio con delle mountain bike, tutto a vantaggio dell’aria, dato che le moto a due tempi possono dare a volte realmente fastidio ai concorrenti in quanto emettono gas di scarico “pesanti”. I ristori “volanti” lungo il percorso sono stati apprezzati per la facile accessibilità, in funzione del ritmo agonistico di quella è stata una sorta di prova generale (ben riuscita) in vista di una riedizione nel 2013 in chiave competitiva. Per la cronaca – tanto per sottolineare il clima nel quale si è gareggiato – i primi due sul traguardo sono arrivati stringendosi la mano: ex aequo – dunque - per Simone Faustini e Nicola Venturoli con il tempo di 32’39”. Per tutti gli arrivati, medaglia al collo con tanto di nastrino tricolore. Dettagli che fanno la differenza.
     
14° Blumon Marathon - 15 luglio 2012

14° Blumon Marathon

piana del Gaver 15 luglio 2012
A luglio, come da parecchi anni ormai, per gli appassionati di corsa in montagna si svolge la classica forse più importante della stagione: la Blumon Marathon.

Gara di media-alta montagna che si svolge fra i 1511 metri della partenza (Blumon Break) e i 2633 del passo Blumone, punto più alto della corsa. Per un totale di 2400 metri di dislivello e di 23 Km di percorrenza.
Un bellissimo percorso che presenta variazioni notevoli del fondo: si va dalla stradina sterrata dell'inizio al sentiero nel bosco, dalla mulattiera lastricata allo sfasciume dei massi granitici, alla neve.
Non ci sono passaggi pericolosi, ma è comunque richiesto passo sicuro, una infinita capacità di adattamento e numerosi cambi di ritmo.
Come tutti gli anni, anche il 2012 ha visto nel plotone di instancabili skyrunners in partenza (in tutto un record di 370) anche partecipanti dell' Atletica Bedizzole. Tanto ardimento non è rimasto indifferente: colleghi atleti che non hanno potuto partecipare e amici sono accorsi numerosi per l' evento.
Un esempio di sportività e abnegazione che, insieme allo splendore dell' ambiente naturale montano, hanno creato un mix di entusiasmo e di emozione che era giusto riportare.
Meritano davvero un posto nel giornale dell'associazione. Anche se due fotografie non bastano, bisogna almeno ringraziarli per il loro esempio che ci puo essere di stimolo per imprese future.
     
Gran Prix Forrest Gump - Brescia - 21 aprile 2012
Largo ai giovani al Calvesi
Sabato 21 aprile si è disputata la Fase 2 del Gran Prix Forrest Gump giovanile su pista.
A Brescia erano di scena anche le speranze dell’Atletica Bedizzole.
Ismail Ez Zaki ha colto il suo primato personale sui mille metri.
21 Aprile 2012
L’Atletica Bedizzole guarda al futuro e prosegue la sua politica di avvicinamento ai giovani. Ecco come è andata la riunione del 21 aprile a Brescia. Nei 60 metri piani categoria ragazzi, nella quinta serie ha gareggiato Simone Merletti (classe 2000) che ha chiuso al terzo posto con il tempo di 9”54. Nel classifica generale ha terminato al 20° posto su 34 ragazzi classificati. Quinta piazza (su 12 classificati) nella serie 2 del 600 metri per Yousef Sulaiman.Nel riepilogo generale, il suo tempo di 2’01”94 è valso il 14° posto su 24 classificati.
 
Sulaiman si è cimentato anche nel vortex conquistando un quinto posto nella serie 1, che gli ha garantito la decima piazza generale su 28 classificati. Yousef ha lanciato l’attrezzo a m. 38,06. Infine, ecco i cadetti, dove Ismail Ez Zaki ha ottenuto il primato personale nel 1000 metri con il tempo di 3’02”92. Il tempo lo ha fatto arrivare al decimo posto nella classifica generale dove sono stati 24 gli atleti in graduatoria. Da parte sua ancora una conferma. Ha le doti. Vanno coltivate.
 
Campionati Italiani corsa campestre - Polpenazze - 25 marzo 2012
Aria tricolore a Polpenazze. Bene Paola Rosini
Atleti da tutta Italia sulla piana del polo fieristico dove si sono
svolti i campionati italiani di corsa campestre per amatori.
Ecco i risultati dell’Atletica Bedizzole.
25 marzo 2012
Grande festa di sport domenica 25 marzo al polo fieristico di Polpenazze del Garda, dove il Gruppo Podistico Felter Sport di Puegnago ha organizzato i campionati italiani individuali e di società masters, gara nazionale per le categorie amatori uomini e donne. Anche l’Atletica Bedizzole era presente con una nutrita rappresentanza. Vediamo come è andata; ancora una volta le migliori prestazioni sono arrivate dalla componente femminile. Nei 4 chilometri della MF35 (52 classificate) - dove con il tempo di 15’49” si è laureata campionessa italiana Sonia Marongiu (GS Valsugana) - Paola Rosini ha chiuso al 14° posto con il tempo di 17’08”. Nella MF45 (69 classificate), vittoria di Tatiana Bianconi (Atletica 85 Faenza) in 16’02”, con Leda Vignocchi in 30ª posizione con 19’12” e Elena Filippini in 52ª posizione con il tempo di 21’24”.
 
Tra gli uomini, nei 6 chilometri della MM35 Roberto Catalano (CUS Torino) si è laureato campione italiano in 18’39”. Tra i 115 classificati, Mario Barba ha concluso al 102° posto in 26’25”. Titolo italiano per Valerio Brignone (Running Team Genova) nella MM45, dove sono giunti al traguardo in 106. Ecco i risultati dei bedizzolesi: 166° Riccardo Cominelli (26’30”), 180° Claudio Borgini (27’44”) e 192° Massimo Manzella (29’52”). Nella MM50 ha vinto Franco Togni (Atletica La Torre) (20’27”) su 155 classificati. Donato Compagnoni ha chiuso 122° con 26’47”. Giovanni Pedrini (CUS Torino) ha vinto la MM55 (131 al traguardo) con Roberto Abeni (101°) in 27’08”. Scudetto tricolore per Sergio Lovanio (Running Team Genova) in 21’59” nella MM60 (94 all’arrivo) con Michele Cornacchia (86°) in 31’ esatti. Infine, la MM65 dove ha vinto Alessandro Belotti (Paratico) in 23’18”. Renzo Carleschi ha ottenuto un 40° posto su 62 classificati con il tempo di 29’03”.
 
Parigi - 4 marzo 2012
MISSION: (IM)POSSIBLE. 3 DONZELLE DELL'ATLETICA BEDIZZOLE
ALLA MARATONINA DI PARIGI
4 marzo 2012
mezzaGli spumeggianti colori dell'Atletica Bedizzole domenica 4 marzo 2012 sono approdati a Parigi! La spedizione era composta da Madame LV, che nonostante si voglia far passare per Louis Vuitton è la nostra Ledà Vignocchì; la schiappissima me, cioè Mademoiselle Sylvie Lobertinì e Mademoiselle Valentine Tronconì, che ha cercato in tutti i modi di potere correre ma non ha potuto a causa di una detestabile tendinite che è arrivata a rovinarle la festa. Infatti la nostra spedizione podistica, che era inizialmente composta da 4 impavide donne, si è trovata dimezzata a causa non solo della tendinite di Valentina, ma anche dall'influenza di Sophie, una mia amica tedesca che ci avrebbe dovuto raggiungere. Alla fine nella nostra équipe eravamo quattro: due podiste e due accompagnatori. Infatti Valentina è venuta lo stesso a farci compagnia ed è venuto anche un nostro amico. Il sabato pomeriggio ci aspettava il ritiro dei pettorali. Il parco, Bois de Vincennes, che ha ospitato il villaggio sportivo è molto carino e abbiamo fatto un Ledakm solo per raggiungere lo stand dei pettorali: sarà stato per provare chi avrebbe avuto davvero il coraggio di correre il giorno seguente! E i coraggiosi sono stati tanti: infatti il giorno dopo siamo partiti in 25.218 persone! Già salire sulla metropolitana è stata un'impresa da Indiana Jones: mai visti così tanti runners in una volta sola, e tutti in metropolitana! Arrivati sul luogo della partenza, consegnare gli zaini è stato un disastro: saremo state in coda più di mezzora e mentre gli altri partivano, noi aspettavamo. Per me non è stato un vero problema perché sarei partita con l'ultima partenza, ma Leda che doveva partire mezzora prima di me si è ritrovata con i polentoni e ha dovuto fare lo slalom fra 4.000 persone circa per mettersi nel suo ritmo di corsa. Il percorso era tutto pianeggiante: i primi 7 chilometri erano all'interno del Bois de Vincennes e in seguito abbiamo costeggiato la Senna dal km 11 al 13 e scorgendo l'Hotel de Ville ci siamo diretti in direzione della famosa Rue de Rivoli dove abbiamo fatto inversione di marcia e passando per Place de la Bastille ci siamo ridiretti verso il Bois de Vincennes dove si trovavano partenza e arrivo. Il percorso era disseeiffelminato di musicisti, percussionisti, intrattenitori e bande cittadine che hanno reso ancora più magica e adrenalinica l'atmosfera di correre in centro città a Parigi. In corsa con noi c'erano persone di tutte le età, di diverse nazionalità e alcuni si sono sbizzarriti a correre vestiti da chef, da ape, da galletto francese o da gran galà in giacca e cravatta. Noi ci siamo accontentate di dipingerci il tricolore italiano sulle guance! Per questa volta...
 
La competizione è stata vinta da Stanley Biwott, keniano, che ha concluso la mezza in 00:59:42 stabilendo il nuovo record. La corsa femminile invece ha visto arrivare per prima Pauline Njeri, che ha corso in 01:07:55, keniana anche lei. Per quanto riguarda l'atletica bedizzole Leda ha concluso la sua gara in 1:45:59, mentre io l'ho finita in 2:10:02. Il cronometraggio con il chip nel mio caso ha fallito e infatti l'organizzazione ha percepito solo il tempo in cui sono arrivata, ma non quello di partenza, ed essendo partita più di mezzora dopo, era necessario rilevarlo. mezza 2Per farsi perdonare delle 2 ore e 44 che risultano sul sito come mio tempo, l'organizzazione mi ha regalato l'iscrizione gratuita per l'anno prossimo. Io sono molto contenta del mio risultato, perché se per chi è abituato a correre è molto, per me è una grande conquista perché non avevo mai corso prima una maratonina! Un'altra pecca dell'organizzazione è stato il pacco gara, molto povero per i 45 euro che hanno chiesto per l'iscrizione e con la taglia della maglia sbagliata. E se non bastasse, fotografie e video della corsa sono disponibili unicamente a pagamento. Inoltre ai ristori sul tracciato e a quello finale, che era una confusione totale, ho proprio pensato: “qua ci vorrebbe la nostra Piera e la sua eccellente squadra di donne per spiegar loro come si gestisce bene un ristoro coi fiocchi!”, anche se gestire 25.000 persone è sicuramente più complicato che gestirne un numero più ristretto.
In ogni caso la corsa a Parigi è stata una bella avventura e non solo: essere a Parigi ci ha dato l'occasione di vedere tantissimo. Dal Centre Pompidou, dove l'arte comincia a essere più innovativa e a proporsi in forme nuove, al Musée d'Orsay che, per chi ama Sylvie l'impressionismo, è veramente un tempio delle meraviglie. Alle chiese di Parigi, che sono una più bella dell'altra: ognuna con il suo stile, ma sempre magnificente. O la tour Eiffel, che illuminata per la notte è magia! Oppure il Sacro Cuore, che risplende sulla collina di Montmartre o il Louvre e le sue piramidi, portatori di fascino antico e nuovo, alla Senna, che con il suo scorrere tranquillo rinfresca la città... e l'elenco potrebbe dilungarsi ancora per molto!
Unire un'avventura sportiva a una culturale con dei buoni amici è stata una splendida emozione! Da rifare!


       Sylvie Lobertinì
 
Indoor a Castenedolo - 19 febbraio 2012
INDOOR A CASTENEDOLO

19 febbraio 2012

CominelliNon c’è solo l’atletica all’aria aperta nei programmi invernali dell’Atletica Bedizzole. Domenica 19 si è gareggiato a Castenedolo sulla pista dei 60 indoor, in occasione della tradizionale riunione regionale che assegna i titoli per la provincia di Brescia sui 60 e sui 60 ostacoli, assoluti e master uomini e donne.
 
CarleschiNella MM50 terzo gradino del podio nei 60 metri per Stefano Cossetti, che ha “limato” di 12 millesimi il suo tempo del 2011. A Castenedolo c’erano anche i lanci: Riccardo Cominelli ha lanciato il peso a metri 6,67 mentre Renzo Carleschi (primo di categoria) ha ottenuto un 6,39. Entrambi hanno lasciato Castenedolo con la voglia di insistere nel corso delle serate di atletica del Gran Prix Felter Sport del 2012.
 
Cross Parco delle Colline - Villaggio Badia - 22 gennaio 2012
Largo ai giovani al Calvesi
Sabato 21 aprile si è disputata la Fase 2 del Gran Prix Forrest Gump giovanile su pista.
A Brescia erano di scena anche le speranze dell’Atletica Bedizzole.
Ismail Ez Zaki ha colto il suo primato personale sui mille metri.
21 Aprile 2012
L’Atletica Bedizzole guarda al futuro e prosegue la sua politica di avvicinamento ai giovani. Ecco come è andata la riunione del 21 aprile a Brescia. Nei 60 metri piani categoria ragazzi, nella quinta serie ha gareggiato Simone Merletti (classe 2000) che ha chiuso al terzo posto con il tempo di 9”54. Nel classifica generale ha terminato al 20° posto su 34 ragazzi classificati. Quinta piazza (su 12 classificati) nella serie 2 del 600 metri per Yousef Sulaiman.Nel riepilogo generale, il suo tempo di 2’01”94 è valso il 14° posto su 24 classificati.
 
Sulaiman si è cimentato anche nel vortex conquistando un quinto posto nella serie 1, che gli ha garantito la decima piazza generale su 28 classificati. Yousef ha lanciato l’attrezzo a m. 38,06. Infine, ecco i cadetti, dove Ismail Ez Zaki ha ottenuto il primato personale nel 1000 metri con il tempo di 3’02”92. Il tempo lo ha fatto arrivare al decimo posto nella classifica generale dove sono stati 24 gli atleti in graduatoria. Da parte sua ancora una conferma. Ha le doti. Vanno coltivate.